Castel dell'Ovo - Sale delle Terrazze - Oct. '15
PAN Palazzo delle Arti Napoli - Foyer - Feb. '19
graphic arts applied reality or not
Dal Sole ai pianeti, chi e cosa ci circonda invisibile, e plasma silente le nostre vite, le scelte, la chimica, reso in immagini nate da allucinazioni, percezioni di realtà parallele che generano una fantasiosa interpretazione del panorama dei terrestri, fuori dalla realtà consueta, teso ad ispirare l’elezione futura di chi non ne è mai uscito.
Perché c’è sempre una prima volta.
X-Max
From the Sun to the planets, who and what surrounds us invisible, and silent shapes our lives, choices, chemistry, rendered in images born of hallucinations, parallel realities perceptions that generate an imaginative interpretation of the terrestrial landscape, out of the usual reality , which aims to inspire the future election of those who do not is never released.
Because there's always a first time.
X-Max
Max Cavuoto Cimmino
è nato a Capri il 29 Settembre del 1963
Nel 1989, da una combinazione di cause, scoppia violento un disturbo psicotico di grado severo, segnato da paranoie, allucinazioni, percezioni di realtà parallele. Nel 2012 nasce l’idea di creare elaborazioni grafiche, basate su immagini reali con l‘aggiunta di elementi visionari, per mostrare a tutti l’ immaginario che ha attraversato la sua esistenza.
Il tema è l’interpretazione, oltre il reale, del genere umano che interagisce con energie invisibili che circondano e plasmano silenti le vite, le scelte, la chimica, le credenze religiose dei “terrestri” in interazione con il cosmo e le sue energie.
Max Cavuoto Cimmino
was born in Capri on September 29, 1963
In 1989, from a combination of causes, violent bursts a psychotic disorder severe, marked by paranoia, hallucinations, parallel realities perceptions. In 2012 borns the idea of creating graphics operas, based on real images with the addition of visionary elements, to show everyone the imaginary world that has gone through its existence.
The theme is the interpretation, beyond the real, the human race that interacts with invisible energies that surround and shape silent lives, choices, chemistry, and the religious beliefs of "land" in interaction with the cosmos and its energies.
Un articolo critico sulla prima mostra del Gennaio ‘15 svolta nell’ambito del progetto Artepassante, gallerie nelle stazioni metro di Milano.
InteressaTi: La realtà visiva parallela. “Chemical Vagaries”
di Aurora Vasinton
X-MAX (Max Cavuoto Cimmino, nato a Capri nel 1963) è un artista segnato da un’esperienza fondamentale: a ventisei anni gli viene diagnosticato un disturbo psicotico molto grave, che lo vede cadere vittima di allucinazioni e visioni che finiscono per strutturarsi nella vera e propria percezione di un mondo parallelo, quasi fantascientifico, in cui vengono come improvvisamente esplicitati i legami che uniscono ognuno di noi all’energia che scorre nella realtà "fisica" delle cose.
Il risultato è una percezione alterata e trasformata in manifestazione visiva delle conseguenze delle azioni – anche le più semplici e quotidiane – di ognuno, dell’impatto delle scelte personali sul resto del mondo, dell’ascendente che anche le cose apparentemente più lontane dall’esperienza personale hanno, della silenziosa interazione che il mondo che ci circonda ha continuamente con i nostri percorsi di vita; una catena di cause-conseguenze che, come i cerchi nell’acqua, si espandono dal particolare fino ad arrivare all’universale, al sistema solare e ai pianeti che lo compongono.
Dopo la guarigione, avvenuta nel 2012, X-Max ha deciso di trasporre il grande repertorio visivo raccolto durante i 23 anni di malattia nelle sue opere, che si avvalgono di diversi supporti e mescolano fotografia, disegno e computer grafica, creando un percorso in una sorta di mondo alla Donnie Darko, ma estremamente più freak e ironico, dove vediamo una fantasiosa campionatura delle diverse tipologie di coloro che popolano oggi questo pianeta.
A critical article on the first big show in January '15 Artepassante carried out within the project, that sees galleries in the metro stations in Milan.
Concerned: The parallel visual reality. "Chemical vagaries"
Aurora Vasinton
X-MAX (Max Cavuoto Cimmino was born in Capri in 1963) is an artist marked by a fundamental experience: at twenty-six he was diagnosed with a psychotic disorder severe, in which he is victim of
hallucinations and visions that end up structuring in the real perception of a parallel world, almost sci-fi, in which they explained how suddenly the bonds that unite all of us with the energy that
flows in the "physical" reality of things.
The result is an altered perception and transformed into a visual manifestation of the consequences of actions - even the most simple, in everyday for each one, the impact of personal decisions on the rest of the world, ancestor that even the seemingly most distant from the experience staff have, the silent interaction that the world around us has continuously with our life paths; a chain of cause and effect in, like circles in the water, they expand up to the particular to the universal, to the solar system and the planets that compose it.
After healing, which occurred in 2012, X-Max has decided to transpose the great visual repertoire collected during the 23 years of the disease in his works, which use different media and combine photography, design and computer graphics, creating a
path in a kind of world to Donnie Darko, but extremely more freak and ironic, where we see an imaginative sampling of different types of people who inhabit this planet today.